Cure dentali nei bambini Curare i denti da latte è fondamentale

Pedodonzia

La pedodonzia o odontoiatria pediatrica è una disciplina che previene e cura le patologie odontoiatriche del paziente in età evolutiva, dai 2 ai 16 anni. L’attenzione è rivolta alla prevenzione e alla cura delle carie, ai suggerimenti per delle corrette abitudini d’igiene orale ed alla ricerca della collaborazione dei piccoli pazienti.

E’consigliabile fare una prima visita intorno ai 2 anni di età, con controlli successivi ogni sei mesi.

Le prime visite hanno lo scopo di prendere familiarità con la figura del dentista e con l’attrezzatura dello studio odontoiatrico: un bambino che non ha paura dal dentista sarà un adulto con denti sani.

Perché i denti da latte sono importanti?

  • Mantengono lo spazio per i permanenti
  • Estetica
  • Masticazione e quindi nutrizione e crescita
  • Coadiuvanti nello sviluppo maxillo-facciale

Carie dei denti da latte

Il processo carioso nei bambini è molto rapido perché i denti decidui hanno una camera pulpare ampia ed il tessuto duro che è situato al di sopra della camera pulpare ha uno spessore ridotto. Una volta quindi sviluppatasi una piccola lesione cariosa questa evolve in modo rapido. La mancata tempestiva cura della carie nei denti da latte può addirittura portare allo loro perdita, lasciando uno spazio vuoto che sarà occupato dai denti adiacenti, impedendo così al dente definitivo sottostante di uscire in modo corretto.

Sono quindi di fondamentale importanza le visite periodiche di controllo durante le quali per eseguire diagnosi di carie sarà necessario eseguire delle radiografie digitali a basso dosaggio o un’ispezione con sistemi a transilluminazione di ultima tecnologia che permettono di evitare i raggi X (Diagnocam).

Spesso si parla di “carie da biberon” in relazione a carie di bambini molto piccoli. Spesso lasciamo che il proprio bambino si addormenti con il biberon bagnato di latte, tisane zuccherate o succo di frutta oppure gli diamo il ciuccio imbevuto nel miele. Queste sostanze zuccherine favoriscono l’insorgenza delle carie.

 

Igiene dei denti da latte

Il genitore è invitato a detergere i denti e le gengive del bambino con una garzetta o un guantino fin dal primo anno di età, appena possibile bisogna iniziare ad usare lo spazzolino. Quando il bambino diventa autonomo è bene che lavi i denti 3 volte al giorno con lo spazzolino ed il dentifricio raccomandato per la sua età sempre con la supervisione del genitore. Abituare i bambini a lavarsi regolarmente i denti e far vivere loro questa abitudine non come un compito noioso, ma come un normale gioco quotidiano, è frutto del lavoro coordinato dei genitori e del pedodontista.

Settimanalmente può essere di aiuto l’utilizzo di pastiglie rivelatrici di placca che consentono al bambino di controllare l’efficacia delle sue manovre di pulizia.

 

Fluoro o non fluoro?

 

La fluoroprofilassi, cioè la somministrazione di fluoro per la prevenzione della carie, è una metodica sicura e di indubbia utilità, come dimostrato da molti studi scientifici.

Il fluoro esplica la sua azione integrandosi nella struttura dei denti quando questi sono in via di formazione, rendendoli più forti e resistenti; inoltre quando è presente in buone concentrazioni nel cavo orale riduce l’accumulo di placca agendo direttamente sui batteri e remineralizza lo smalto colpito dalle lesioni cariose iniziali.

Per eseguire una corretta fluoroprofilassi è necessario, come consiglia l’O.M.S, che l’utilizzo topico inizi quanto più precocemente possibile e sia costante nel tempo.

Efficaci sono i dentifrici fluorati e le applicazioni topiche di fluoro da parte dell’odontoiatra infantile.

 

La sigillatura dei solchi

Le superfici masticatorie dei molari hanno profondi solchi al cui interno la polacca batterica può infilarsi e rimanere intrappolata. Questa caratteristica anatomica fa risultare queste aree fortemente esposte al rischio di carie.

I primi molari permanenti erompono a 6 anni, un’età in cui è massimo il consumo di zuccheri e spesso insufficienti le manovre di igiene orale, pertanto questi denti subiscono le più precoci e gravi lesioni cariose.

Quali misure si possono adottare per prevenire questi danni?

Un’ottima strategia difensiva è la sigillatura dei solchi dei molari mediante una speciale resina fluida in modo da renderli inattaccabili dai germi contenuti nella placca batterica.

Questa procedura è una tecnica non invasiva, infatti il dente non viene intaccato da strumenti, è rapida ed indolore, l’applicazione può durare diversi anni.