L’importanza del Nutrizionista
…Forse non tutti sanno chi è e quanto ci può aiutare il nutrizionista!
Il nutrizionista è un medico specialista che ha la responsabilità di prevenire le malattie, guidare ed educare le persone sull’adeguata e corretta maniera di alimentarsi e migliorare le condizione di salute di chi è ammalato!
Il nutrizionista dovrebbe essere un prezioso collaboratore del medico di famiglia, dell’internista, del cardiologo, dell’endocrinologo, del dentista, del ginecologo, per aiutare a migliorare le malattie che sono legate all’alimentazione.
In Italia manca ancora la cultura del benessere e della sana alimentazione, e alla nutrizione non si attribuisce ancora un così elevato valore!
Difficilmente vedremo il medico di base o lo specialista raccomandare una consulenza dal nutrizionista ai suoi pazienti, perchè si basano principalmente su terapie farmacologiche, senza considerare che nel 70% delle malattie l’intervento dell’alimentazione è la chiave per il miglioramento del paziente.
Come collabora il nutrizionista con gli altri specialisti? Vediamo alcuni esempi…
Con il Gastroenterologo: le malattie più relazionate con l’alimentazione sono indubbiamente quelle del tratto gastrointestinale. Non c’e malattia gastrica o intestinale che non abbia bisogno di essere valutata anche dal nutrizionista.
Con il pediatra: il secondo periodo in cui l’alimentazione è più importante per la crescita e sviluppo è dalla nascita fino all’adolescenza. La giusta nutrizione e i bambini sono strettamente vincolati. L’alimentazione è la base di una crescita adeguata e di uno sviluppo regolare.
Con l’Internista: il medico internista ha la responsabilità di realizzare una valutazione completa e generale del paziente, determinare le malattie che può curare ed iniziare la terapia. Può prescrivere al paziente di realizzare altri prelievi per un dettagliato screening e può consultare altri specialisti.
Con l’oncologo: il paziente con cancro spesso purtroppo arriva ad una situazione di malnutrizione, perchè il cancro aumenta così tanto il fabbisogno di proteine e vitamine che il paziente non riesce a soddisfarlo con gli alimenti ingeriti, considerando anche che chi si trova sotto radioterapia e/o chemioterapia ha una sensibile diminuzione dell’appetito. Ciò peggiora quindi lo status nutrizionale.
Con il cardiologo: il nutrizionista ha molto importanza in questo caso. Cardiologo e nutrizionista devono trattare insieme problemi di patologie come aterosclerosi, dislipidemia, insufficienza cardiaca congestiva, pertensione arteriosa, disturbi venosi, edema e le cardiomiopatie.
Con il dentista: molto spesso scorrette abitudini alimentari sono cause di patologie del cavo orale, come elevato numero di carie, distruzione dello smalto che ricopre e protegge i denti…una accurata indagine alimentare può aiutare a migliorare lo stato orale del paziente prevenendo danni irreversibili.
Con il dermatologo: i casi di orticaria e di intolleranze alimentari devono essere trattati non solo con farmaci ma anche e soprattutto con una dieta di rotazione ed eliminazione. Altre malattie della cute che devono essere trattate anche dal nutrizionista sono la psoriasi ed il melanoma.
Con il ginecologo: la donna in gravidanza deve essere seguita da un nutrizionista dall’inizio fino alla fine della gestazione, per garantire un adeguato aumento di peso della mamma e del bambino.